News di Settore

23 Febbraio 2015

23/02/2015 – L’ENAC ha stipulato altri quattro atti di acquisto di abitazioni nei pressi dell’Aeroporto di Pisa finalizzati a realizzare il piano di trasferimento degli abitanti di Borgo Cariola. La delocalizzazione di questo borgo è oggetto di un Accordo di Programma concluso tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero della Difesa, il Ministero dell’Economia e delle Finanza, l’ENAC, la Regione Toscana, gli Enti territoriali interessati e la SAT, società di gestione dell’Aeroporto di Pisa.  Con i contratti firmati oggi dal Direttore Centrale Infrastrutture Aeroporti e Spazio Aereo dell’ENAC, Roberto Vergari, in rappresentanza dell’Ente, è stato praticamente raggiunto il 50% delle acquisizioni previste, nel pieno rispetto del cronoprogramma definito. Nei prossimi  mesi, inoltre, ne verranno stipulati altri 10.  Contestualmente, peraltro, è stato avviato il piano delle demolizioni delle abitazioni acquisite
nei mesi scorsi.


26 Gennaio 2015

Corso Riconosciuto da ENAC

Rif. ENAC n° 3688 del 02.10.2014

Operatore SAL Engineering costruttore SAL Engineering attività SPRIMENTALE

Aeroporto di Modena Marzaglia

Il Programma di addestramento SAPR dell’Aeroclub di Modena insieme a SAL Engineering, è in linea con quanto richiesto dal Regolamento e dalle Linee Guida per SAPR di ENAC, per l’abilitazione al volo. Il superamento, da parte di un candidato Pilota DRONE, del corso TEORICO proposto è ritenuto VALIDO per attestarne le adeguate competenze teoriche. 

Il Regolamento ENAC “pone i requisiti di livello di sicurezza sul piano globale delle operazioni, partendo dall’obiettivo di stabilire requisiti che consentano di effettuare operazioni che non comportino un rischio per le terze parti a terra ed in aria superiore a quello che è sinora dovuto alle operazioni dell’aviazione tradizionale, equivalenti per tipologia di operazioni”.

Percorso formativo

Percorso didattico per l’operatore che ha intenzione di specializzarsi nella guida di mezzi aerei a pilotaggio remoto impiegati, o destinati, all’impiego in operazioni specializzate. Per operazioni specializzate si intendono attività fornite a fronte di corrispettivo economico.

 

  1. PROGRAMMA TEORICO

Le lezioni di teoria comprendono nozioni di base delle materie per un numero totale di 35 ore di lezione di seguito elencate:

  • Aerodinamica
  • Meteorologia
  • Tecnologia e prestazioni degli apparecchi SAPR
  • Tecnica di pilotaggio
  • Operazioni ed atterraggi di emergenza
  • Norme di circolazione ed elementi di fonia aeronautica
  • Cenni di Navigazione aerea  per operazioni BLOS e EXTENDED VLOS
  • Elementi di legislazione aeronautica
  • Sicurezza del Volo
  • Documentazione di bordo
  1. PROGRAMMA PRATICO
  • Volo con Multirotori
  • Volo con Ala Fissa
  • Attività Propedeutiche
  • Attività di Preparazione del Campo di Lavoro
  • Preparazione SAPR (Ispezione Pre-Volo)
  • Attivazione del SAPR (Zona di Decollo e Check List)
  • SAPR In Volo (Controllo e Orientamento)
  • Volo Coordinato su tre assi a Velocità Costante
  • Emergenze

II programma pratico si articola in due fasi consecutive rispettivamente:

Addestramento iniziale

Perfezionamento

Entrambe propedeutiche al conseguimento dell’attestazione all’idoneità al pilotaggio di Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto. Sviluppate in diverse missioni di volo in funzione della ricettività dell’allievo e del suo standard di apprendimento dovrà essere registrata sul libretto personale dell’allievo (Logbook delle missioni di volo) con le annotazioni dell’istruttore.

PROVA ESAME DI TEORIA

La prova d’esame consiste in un questionario composto da  domande scritte, a risposta multipla:

Ad ogni candidato verrà consegnato un questionario diverso e avrà a disposizione 90′ per la consegna. Ai fini del superamento della prova sono ammessi errori in misura non superiore al 20%.

PROVA ESAME PRATICA

La prova d’esame consiste nell’effettuazione da parte del candidato pilota di un volo con il mezzo aereo a pilotaggio remoto sotto la supervisione del direttore della scuola in cui dovrà essere dimostrata la completa padronanza del mezzo in ogni fase del volo.

Al superamento di entrambe le prove la Scuola rilascia l’attestazione d’idonetà al pilotaggio dei sistemi aerei a pilotaggio remoto.


3) Prova d’esame

La prova pratica d’esame consiste nell’effettuazione da parte del candidato pilota di un volo con il mezzo aereo a pilotaggio remoto sotto la supervisione del direttore della scuola e/o di un responsabile di SAL Engineering in cui dovrà essere dimostrata la completa padronanza del mezzo in ogni fase del volo.

Al superamento delle singole prove la Scuola rilascia l’attestazione relativa (teorica, pratica o di d’idoneità al pilotaggio dei sistemi aerei a pilotaggio remoto prodotti da SAL Engineering).

Al termine delle fasi addestrative teoriche-pratiche l’allievo deve sostenere una prova d’esame composta di una prova d’esame di teoria e una prova d’esame pratica.

L’esito negativo riportato nella prova pratica non comporta l’obbligo di ripetere anche la prova di teoria, ove già superata e soltanto nel caso in cui la prova pratica venga sostenuta con esito positivo entro un anno da quella teorica

 

 

4) I costi (numero max partecipanti 10, numero minimo 5):

Corso teorico, per volo  non  critico,  modulo #001

€750.00

Corso pratico modulo #002

€600.00

Per Ogni Informazione Contattare Aero Club di Modena segreteria@aeroclubmodena.it oppure via tel da merc a sabato +39 059 389090


24 Gennaio 2015

Nella seduta dello scorso consiglio di amministrazione di ENAV è stato definito l’inizio della fase di progettazione del programma 4-Flight, il sistema di controllo del traffico aereo di nuova generazione, rispondente ai requisiti del Cielo unico europeo ed agli standard di eccellenza globali. Finemccanica-Selex ES è il partner alla guida di un raggruppamento industriale, selezionato tramite gara europea, che svilupperà il programma attraverso un contratto quadro del valore complessivo di 205,9 milioni di euro.
Il sistema 4-Flight garantirà prestazioni ottimali in termini di sicurezza, capacità, impatto ambientale ed efficienza di costi sia per i fornitori di servizi alla navigazione aerea che per le compagnie aeree, contribuendo a migliorare le performance dell’intero network europeo. Nello specifico sono tre le principali caratteristiche del nuovo sistema: capacità di ottimizzare le traiettorie di volo, interoperabilità con i sistemi dei diversi paesi, architettura “open” che consentirà miglioramenti incrementali delle prestazioni operative.
“4-Flight,” ha dichiarato la presidente Maria Teresa Di Matteo, “consentirà ad ENAV di operare in accordo a requisiti di sicurezza e di efficienza sempre maggiori, sostenendo in maniera robusta la crescita del trasporto aereo nazionale ed europeo, con importanti benefici per il sistema paese. Questo programma  conferma il rafforzamento della posizione di leadership operativa e tecnologica raggiunta dalla Società nel contesto internazionale.”
Fonte della notizia: Ufficio Stampa ENAV

24 Gennaio 2015

ALI dall’Adige al Brenta è il nuovo libro di Luigino Caliaro edito dalla casa udinese Aviani & Aviani che ripercorre, da una prospettiva aeronautica le vicende della prima guerra mondiale, con particolare riferimento alla regione del nord est italiano.
Il 24 maggio 1915 entrava in guerra l’Italia ed il 25 maggio la nostra aviazione già bombardava la città di Monfalcone, colpendo le officine elettriche e la stazione ferroviaria per opera della 5^ Squadriglia e della 6^ Squadriglia “Nieuport”, prima azione in assoluto di attacco dal cielo con aeroplani. Da quel momento e nei mesi successivi l’aviazione italiana si rafforzò sempre più trasformandosi in una potente ed efficace forza di appoggio alle forze terrestri e marittime, ma anche e soprattutto di offesa con i suoi reparti da caccia e da bombardamento che contribuirono non poco al risultato del conflitto.
L’Italia settentrionale fu il punto focale, e per opera anche delle forze aeree, vide i campi di battaglia anche in posti ritenuti inaccessibili, come le montagne del Friuli, Veneto e del Trentino; un contesto che fu l’unico a subire  – per tutta la durata del conflitto – un particolare stato di belligeranza, con il culmine della “Strafexpetition” scatenata dagli austro-ungarici nel maggio 1916 fra il corso dell’Adige a occidente e quello del Brenta a levante.
Frutto di accurate ricerche effettuate dall’autore, il volume si pone con autorevolezza nel descrivere una panoramica dei mezzi e degli uomini che per tre anni combatterono nei cieli. “ALI dall’Adige al Brenta” propone ricchi testi e un’eccezionale raccolta di immagini interessantissime non solo documentativo, ma anche qualitativo. Immagini inedite che documentano come la Guerra 15-18 abbia trasformato i mezzi aerei ed il territorio. Un volume da scorrere con calma ed attenzione perché in tutte le pagine c’è qualcosa di nuovo ed interessante e che assolutamente non può esser ignorato da chiunque si interessi non solo all’aviazione, ma alla nostra storia.
Fonte della notizia: Ufficio Stampa Aviani & Aviani Editore

24 Gennaio 2015

Piaggio Aerospace ha annunciato oggi durante il MEBA, la fiera della business aviation in corso a Dubai, di aver ottenuto la certificazione dall’European Aviation Safety Agency(EASA) per il nuovo velivolo Avanti EVO, la terza generazione del turboprop per l’aviazione d’affari, completamente progettato, sviluppato e costruito in Italia. Avanti EVO ha ottenuto la certificazione dopo un complesso iter di sviluppo e test sotto la supervisione dell’Ente Nazionale per l’aviazione civile (ENAC) per conto di EASA. La certificazione della statunitense FAA (Federal Aviation Administration) è attesa nelle prossime settimane insieme a quella dell’autorità indiana DGCA, dato che i primi due velivoli Avanti EVO sono destinati a clienti privati indiani.
Carlo Logli, amministratore delegato di Piaggio Aerospace ha dichiarato “La certificazione del nostro nuovo Avanti EVO è un traguardo estremamente importante e dimostra l’impegno di Piaggio Aerospace nella business aviation. Il nostro velivolo è una icona di stile, efficienza e comfort ed si è evoluto migliorando ulteriormente le sue performance,aumentando l’autonomia e il range e riducendo ulteriormente le emissioni. Avanti EVO è la sintesi del migliore stile Italiano e delle più avanzate soluzioni aerodinamiche cambiano soluzioni che lo rendono il più performante ed efficiente velivolo del suo segmento”.
Piaggio Aerospace ha fortemente investito nell’ulteriore sviluppo del suo prodotto di punta, oggi ancor più evoluto nell’efficienza del suo design e nel comfort.
Fonte della notizia: Ufficio Stampa Piaggio Aerospace

24 Gennaio 2015

Con una nota il management della SOACO, società di gestione dell’aeroporto di Comiso, esprime la sua viva soddisfazione per l’ok dato dall’assemblea dei sottoscrittori dell’accordo di programma sui fondi ex Insicem, che saranno ora utilizzati per il potenziamento delle rotte da e per l’aeroporto siciliano.
Nella nota il presidente della società, Rosario Dibennardo, e l’amministratore delegato, Enzo Taverniti hanno sottolineato: “La proficua sinergia fra il commissario della Provincia regionale di Ragusa, Dario Cartabellotta, tutti i sindaci del territorio, e la deputazione nazionale e regionale, cui vanno i nostri sinceri ringraziamenti per la scelta effettuata, dimostra quanto il gioco di squadra sia utile, anzi assolutamente necessario, per lo sviluppo del “Pio La Torre”. A questo punto, il 2015 davvero potrà essere l’anno della svolta per lo scalo ibleo, con nuove rotte, di sicuro almeno 3 nazionali e altrettante internazionali, e una costante crescita di traffico. A beneficio del turismo nell’area, ma anche dei business dei nostri tanti imprenditori.”
(IlVolo)

24 Gennaio 2015

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(WAPA) – Il primo A-400M, aereo da trasporto di nuova generazione, destinato a Royal Malaysian Air Force (Rmaf) è stato verniciato nei suoi nuovi colori presso la struttura di Airbus Defence and Space (Ds) a Siviglia, in Spagna.
Il velivolo, denominato MSN22, effettuerà nei prossimi giorni i test a terra ed i voli prima della consegna.

I piloti dell’aeronautica militare reale malese, gli esperti della manutenzione ed i tecnici si stanno sottoponendo già alla fase istruttiva presso il centro di addestramento internazionale di Airbus Ds.

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(World Aeronautical Press Agency – 22-Gen-2015 15:26)

13 Settembre 2014

«Siamo qui a mostrare che noi non chiediamo soldi a nessuno, e che i nostri progetti li realizziamo a nostro rischio. Noi le cose le facciamo, non ci limitiamo a parlarne.» Sono le parole conclusive del discorso di Oskar Schwenk, a.d. di Pilatus Aircraft, alla cerimonia del roll out del PC.24, orgogliosamente presentato come “il primo business jet made in Switzerland”. Ad ascoltarlo una folla oceanica, ben più numerosa delle 20.000 persone previste, in una kermesse aero-agricola sull’aeroporto della ditta a Buochs. In un quadro tradizionalmente svizzero, con concerto di alpenhorn, cortei di trattori agricoli storici, sbandieratori con innumerevoli bandiere rossocrociate, e dopo un impeccabile air show di tutti i velivoli Pilatus, dal P.2 del 1945 al recente e riuscito addestratore PC.21, il nuovo prototipo si è presentato al traino di un tiro di 18 cavalli militari, condotti da un maresciallone baffuto.

Ma coreografia e kermesse a parte, il nuovo velivolo si presenta come un serio contendente nella gremita fascia di mercato degli executive leggeri, differenziandosi dai competitori per una grande porta cargo e per la possibilità di operare da piste non asfaltate e corte: le 85 opzioni già ricevute vengono in larga misura dagli operatori del turboelica PC.12, che con più di 1000 esemplari in servizio si è conquistato la fiducia di utenti in zone impervie, desertiche o comunque fuori dai circuiti consueti. Una macchina da lavoro, capace di caricare anche colli ingombranti, adatta a ruoli di ambulanza, pattugliamento o per servire piccole comunità isolate.
Nella sua conferenza stampa, Schwenk non ha fatto mistero delle difficoltà di questo ambizioso progetto, annunciando un ritardo di tre mesi sul calendario previsto e un aumento del prezzo da 8,9 a 9,3 milioni di dollari, allineato con quello dei concorrenti, il Citation CJ4 e l’Embraer Phenom 300, che non offrono però le stesse capacità operative in ambienti difficili. Il ritardo del primo volo, posposto alla primavera 2015, non influirà sulla data di certificazione, prevista nella primavera del 2017, con tre prototipi. Il ritmo produttivo a regime è previsto in circa 30 velivoli/anno.
Il costo dello sviluppo, interamente sopportato dalla società, è stato indicato in mezzo miliardo di franchi svizzeri, cifra sorprendentemente bassa, forse non comprendente i costi di industrializzazione e di lancio, con un punto di pareggio annunciato di 300 aeroplani. Con l’attuale carnet di opzioni, la Pilatus annuncia orgogliosamente «Sold out until 2020».

 

Fonte: DedaloNew – Autore Giulio C. Valdonio


12 Settembre 2014

aeroporto torinoSagat, la società di gestione dell’aeroporto di Torino, prende posizione in merito alla scelta di Alitalia di tagliare alcuni collegamenti verso il Sud Italia da Caselle. «Torino resta collegata con il Sud Italia poiché le rotte su Napoli, Bari, Palermo e Catania sono operate da altre compagnie che Sagat ha saputo attrarre nel corso del tempo – precisa una nota Sagat -. L’azienda sta lavorando in questi giorni affinché le frequenze vengano incrementate e nuovi vettori possano aggiungersi, non solo colmando i tagli, ma ampliando l’offerta ai passeggeri. Anche per la Calabria, dove operava esclusivamente Alitalia che terminerà le operazioni su Reggio e Lamezia, siamo impegnati ad introdurre nuove compagnie che possano dare maggiore stabilità ai collegamenti rispetto alle scarse frequenze garantite in passato da Alitalia e a soddisfare adeguatamente la grande domanda del mercato. Il nostro aeroporto resta collegato via Roma a tutto il Paese. La tratta Torino-Roma sarà ulteriormente potenziata a partire dal 17 settembre con l’ingresso di Vueling, con voli plurigiornalieri».  Secondo Sagat, «la riorganizzazione del Gruppo Alitalia porterà al taglio delle rotte Nord – Sud da tutti gli scali del Nord, ad eccezione di Milano, che sarà comunque coinvolto da un ridimensionamento, in quanto l’alimentazione dell’hub di Roma è parte integrante dell’accordo di Alitalia con Etihad». Fonte: TravelQuotidianoNet


12 Settembre 2014

Informiamo, secondo quanto ricevuto da David  che l’Aeroporto di Asiago ha cambiato gestione e presenta una serie di servizi aggiuntivi.
Ecco il sito : www.aeroportoasiago.it
L’Aeroporto  è diventato una struttura operativa con bar, ristorante, sala per i piloti, noleggio biciclette, ecc…
Sperando di aver fatto cosa gradita La ringrazio per l’attenzione.
Aeroporto Turistico di Asiago – 3409 ft
ROMEO SARTORI

Via Cinque snc
36012 Asiago

Tel. 0424/465845
info@aeroportoasiago.it
www.aeroportoasiago.it


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